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Dopo gli orsi, ucciso anche un lupo
Pubblicato da Piero il 03/11/2007 alle 07:02:27, in Notizie sparse, letto 1373 volte

Dopo la vicenda, ancora non conclusa, degli orsi marsicani avvelenati in Abruzzo, anche nella vicina provincia di Teramo si registra un attacco vigliacco contro specie protette. Un gruppo di escursionisti che tornavano da una visita all'eremo di Sant'Angelo in Volturino, nella zona delle Gole del Salinello, hanno trovato la carcassa di un lupo ucciso da un proiettile. La zona è un'area protetta. Ovvio quindi che è da rivedere ogni aspetto riguardante l'assenza di controlli. Ricorda infatti l'associazione ambientalista Mountain Wilderness Italia, che la mancanza di uomini e risorse rendono il Corpo Forestale inerme di fronte a bracconieri e delinquenti.C'è probabilmente anche da ricominciare ad educare chi vede la tutela e la conservazione delle zone protette, come fumo negli occhi. Non si sa se ad uccidere il lupo sia stato un cacciatore o un pastore armato che è intervenuto a difesa del suo gregge, ma in ogni caso l'Abruzzo deve rivedere e ricominciare in modo sensato a fare una una politica di salvaguardia della natura. E' evidente che anche in una regione con tre parchi naturali qualcuno ha dimenticato che il minare alla radice la sopravvivenza di grandi e importanti carnivori come l'orso ed il lupo mette a rischio non solo l'equilibrio naturale e la biodiversità, ma anche le generazioni umane future.

Fonte: Alessandro Iacuelli