Incontro di Liberazione Animale 2009
PRESENTAZIONE 6° INCONTRO PER LA LIBERAZIONE ANIMALE
.
Sono passati ormai anni da quando Shac-Italia, il Coordinamento Chiudere Morini, Distruggere Parrelli, AntiPharmacia e la campagna NoRBM hanno realizzato le prime situazioni di base oppositrici allo sfruttamento animale al di fuori dei canali associazionisti che si appellano all'ampliamento dei diritti all'interno della società umana del dominio; in quel periodo vediamo cominciare a livello pubblico, nella forma autonoma di tali campagne di pressione, quel percorso di liberazione inaugurato dal Fronte Liberazione Animale decenni fa con le azioni dirette.
.
.
L'evoluzione della concezione "animale oggetto di diritti" ad "animale soggetto di liberazione" comporta un ribaltamento della scala di gerarchia e valori alla quale si ispirano diversi, e spesso divergenti, pratiche di lotta contro lo sfruttamento animale. Nei cinque incontri precedenti si sono svolte presentazioni di ulteriori progetti messi in atto da svariati gruppi che hanno contribuito a generare una crescita di quello che, dall'inizio, abbiamo voluto denominare 'movimento di liberazione animale'. La campagna nazionale Aip e altri progetti portati avanti nel locale, come la Coalizione contro la vivisezione nelle Università e la campagna contro lo Zoo di Ravenna, più fogli e riviste antispeciste quali la Veganzetta e La Nemesi; i vari testi del giornale anarchico verde Terra Selvaggia; i resoconti e gli appelli della cassa di solidarietà Senza Gabbie; numerosi gruppi di 'lavoro' collettivo organizzati per scambiarci conoscenze ed esperienze su vari piani di intervento... tutte iniziative che hanno sicuramente incrementato l'idea di rete utile a intraprendere percorsi che tanti hanno scoperto e sperimentato di avere in comune.
.
Ciò che noi crediamo non sia ancora stato concretizzato però è la pratica di relazione implicita in una rete, una forma di collaborazione che, da occasionalmente una volta all'anno, riesca a coinvolgere con continuità nel cammino del movimento una varietà di militanti conforme alla cartina geografica delle realtà scese unitariamente in campo.
.
Il prossimo settembre l'incontro L.A. '09 vedrà modificato essenzialmente l'approccio con cui vivere questo importante momento: cessando di interpretarlo come occasione per dare un'immagine esterna di ciò che si muove, al massimo mettendone le varie anime in contatto, vorremmo provare a impostare delle riflessioni che costituiscano la spina dorsale di una 'tre giorni' concepita quindi come tappa annualmente importante per continuare nel percorso della costruzione di un movimento. La progettazione e la comunicazione, oltre che interna anche esternamente, stentano a generare gli ambiti frutti nelle relazioni complesse che ci legano (o slegano) agli altri movimenti di liberazione intraumana e agli individui che puntano a uno stravolgimento dell'attuale società. A proposito sentiamo di avere molto da dire, per giunta di fronte alle grosse novità di questa stagione di lotte: per confrontarci sul dove siamo arrivati, su come vogliamo proseguire, rivalutando mezzi e fini e la loro stessa spesso problematica relazione; con questo spirito e con la solita passione abbiamo stilato un fitto programma attualmente ancora sommario.
|