Ponza; trappole e spari sulla rotta dei migratori.
Al nastro, il decimo campo per la tutela e l’osservazione degli uccelli migratori sull'isola di Ponza nella località “piana d'incenso” e “monte guardia” Organizzato dalla Lega per l’Abolizione della Caccia in collaborazione con la fondazione Valle Vegan e Agire Ora.
Il campo si svolgerà in 5 turni, dove, a rotazione i volontari si adopereranno per sorvegliare gli uccelli migratori minacciati dalla caccia di frodo . Le località scelte per l’osservazione degli uccelli sono i luoghi preferibilmente frequentati da bracconieri, che praticano attività di sparo con l’ausilo di richiami elettronici. Il campo sarà segnalato alle forze preposte, ai quali i volontari denunceranno atti d'illecito nelle modalità a loro più consone; tramite cellulari e segnalazioni. I turni si divideranno in 5 tempi, dal 15 aprile al 20 maggio i volontari avranno il compito di presidiare i luoghi prescelti e censire ogni uccello che avvisteranno in un turno di 5 ore dalle 6.00 della mattina fino alle 11.00. Durante il resto delle giornata andranno alla ricerca di trappole e di reti. In presenza di atti illeciti, effettueranno segnalazioni alle forze di polizia preposte che opereranno sull'isola o nelle immediate vicinanze.
I volontari alloggeranno in un appartamento sull'isola e si muoveranno principalmente a piedi, saranno muniti di binocolo e cartelletta con scheda per la descrizione degli uccelli avvistati. Sono richiesti senso di responsabilità sia per tutelare la propria incolumità sia per tutelare quella degli altri partecipanti al campo, gli scopi sono 2 quello di sorvegliare i bracconieri e denunciarli, grazie al supporto di alcune guardie della LAC e quello di rimuovere il maggior numero di trappole e reti, per questo tipo di attività sarà necessario una buona resistenza perchè le giornate saranno lunghe e un buon senso di responsabilità.
Una parte delle spese sono a carico del partecipante, le spese dell’alloggio saranno molto modeste e verranno rimborsate le spese del traghetto, il vitto sarà esclusivamente vegano.
Ogni anno la situazione migliora e questo grazie all’ottimo lavoro svolto da oltre 10 anni sull’isola, che in primavere si presenta stupenda e solare, ricoperta da grossi cespugli di ginestre, ponza, è un piccolo gioiello del mediterraneo che ha il diritto di essere tutelato insieme a procida ventotene, zanone, ischia, e raggiungere l’obbiettivo di salvaguardare le specie che le visitano. Si potranno osservare tanti amici alati tipo averla capirossa, rigogolo, luì verde, quaglie tortore. Questo è il decimo anno del progetto "isole del mediterraneo tutela del popolo migratore un patrimonio europeo" la lac cercherà di tenersi in contatto con tutte le altre associazioni che presidieranno le altre isole pontine, con lo scopo di raccogliere il maggior numero di dati sul bracconaggio.
per la Lac Milano
Catia Acquaviva
per Vallevegan e Lac Lazio
Daniela Fattorini
per Vallevegan e Agire Ora Roma
Piero Liberati