VENERDI' 1 LUGLIO 2011Venerdi' 1 luglio
ORE 10,30 IN L.go Goldoni (via del corso) si terra' una iniziativa di informazione e protesta per l'arresto dei 12 attivisti spagnoli per i diritti animali delle organizzazioni Animal Equality ed Equanimal. Con megafono, cartelloni e volantini saremo in prossimita' dell'ambasciata spagnola a Roma e nel centro della citta' , dove avremo la possibilita' di informare su quanto sta avvenendo in Spagna.
L'orario e giorno dell'iniziativa corrispondono con l'apertura al pubblico del consolato spagnolo al quale cercheremo di consegnare una lettera formale di protesta.
Gli attivisti sono stati arrestati il 22 giugno scorso con un'operazione che ha incluso l'uso di centinaia di poliziotti, in un'azione coordinata per criminalizzare il movimento per i diritti animali spagnolo sempre piu' crescente e sempre piu' in grado di portare a dei cambiamenti concreti per gli animali.
Queste persone sono accusate di aver liberato nel 2007 circa 20.000 visoni da un allevamento di animali da pelliccia nel nord del paese. Animal Equality e Equanimal sono due associazioni che da anni svolgono in Spagna un prezioso lavoro di documentazione e denuncia: con foto e filmati mostrano le condizioni degli animali detenuti negli allevamenti intensivi e da pelliccia e le loro sofferenze. Questi arresti pretestuosi sono dunque il risultato della pressione delle potenti lobbies degli sfruttatori di animali, le industrie della carne e della pelliccia, che tentano cosi' di fermare chi ha deciso di ostacolare pacificamente, con la sola forza delle immagini e della verita', i loro sporchi affari.
Chiediamo piu' diffusione possibile dell'iniziativa e partecipazione in nome degli attivisti a cui si vuole impedire di dare voce per conto di chi voce non ne ha, gli animali non umani.
OCSA - attivismo abolizionista per la liberazione animale
Per informazioni
Email: info@ocsanimal.org
Infoline: 370. 71.22.316
25 GIUGNO: IN SOLIDARIETA' CON GLI SPANISH 12Sabato 25 giugno una cinquantina di persone si e' ritrovata per le strade del quartiere Trastevere, a Roma, per organizzare un'azione dimostrativa di sensibilizzazione sullo sfruttamento e le sofferenze degli animali uccisi dall'industria della carne. Mucche, galline, maiali, conigli, pesci: miliardi di individui sfruttati, torturati e uccisi a scopo alimentare. L'alternativa a questo sterminio è diventare vegan, uno stile di vita senza piu' sfruttare alcun animale, a cominciare dalle scelte alimentari.
Manifesti e pannelli fotografici, alcune persone sdraiate a terra coperte di vernice rossa a ricordare il massacro quotidiano di altri esseri viventi capaci di provare emozioni e sentimenti al pari di noi animali umani, mentre altre persone esponevano cartelloni sulla scelta vegan, sulla sfruttamento e sulla lotta allo specismo. Altri ancora volantinavano accuratamente Piazza Santa Maria in Trastevere, frequentata tanto da turisti stranieri quando da gente di Roma.
In sottofondo si alternavano un brano parlato che ricordava cio' che accade a milioni di individui sfruttati e un'altro con i rumori registrati di un mattatoio, dove quotidianamente e in maniera meccanica vengono ammassati, sgozzati e scuoiati (spesso ancora vivi) milioni di animali. Molte persone, italiane e straniere, si sono fermate, hanno raccolto materiale e sono state informate sulle sofferenze che in ogni settore (allevamento, pelliccia, vivisezione, caccia e pesca, circhi e zoo) l'uomo infligge agli animali.
La giornata di sabato non aveva soltanto lo scopo di denunciare il massacro quotidiano di animali e promuovere l'alternativa di uno stile di vita vegan, ma anche di esprimere la nostra piena e incondizionata solidarieta' ai dodici attivisti di Animal Equality ed Equanimal arrestati il 22 giugno in Spagna. Queste persone sono accusate di aver liberato nel 2007 circa 20.000 visoni da un allevamento di animali da pelliccia nel nord del paese. Animal Equality e Equanimal sono due associazioni che da anni svolgono in Spagna un prezioso lavoro di documentazione e denuncia: con foto e filmati mostrano le condizioni degli animali detenuti negli allevamenti intensivi e le loro sofferenze. Questi arresti pretestuosi sono dunque il risultato della pressione delle potenti lobbies degli sfruttatori di animali, le industrie della carne e della pelliccia, che tentano cosi' di fermare chi ha deciso di ostacolare pacificamente, con la sola forza delle immagini e della verita' , i loro sporchi affari.
Le prime foto sono disponibili sul nostro album Flickr, quanto prima ne verranno aggiunte altre:
www.flickr.com/photos/ocsanimal/sets/72157626927544789/
Sara' presto disponibile anche un video dell'azione dimostrativa.
LIBERTA' PER GLI SCHIAVI. LIBERTA' PER GLI SPANISH 12.
GO VEGAN.
OCSA - attivismo abolizionista per la liberazione animale
COMUNICATO UFFICIALE RIGUARDO AI 12 ATTIVISTI PER I DIRITTI ANIMALI ARRESTATI IN SPAGNA E ALL'APPELLO PER VENERDI' 24 GIUGNO COME GIORNATA INTERNAZIONALE DI SOLIDARIETA'Dodici attivisti per i diritti animali sono stati arrestati questa mattina dalla polizia spagnola, con una serie di irruzioni promosse dal giudice magistrato incaricato delle indagini a Santiago de Compostela, in Galizia (Spagna).
Arresti e perquisizioni sono avvenute nelle case di attivisti delle organizzazioni Igualdad Animal/Animal Equality ed Equanimal nelle zone di Madrid, Asturia, Vizcaya e Galizia.
Quelli arrestati sono stati portati a Santiago de Compostela, dove sono state formulate le accuse di reati contro l'ambiente, disordine pubblico e associazione a delinquere. Il punto di partenza delle indagini sembrerebbe essere la liberazione di circa 20.000 visoni avvenuta nell'allevamento Visones Bermudez, a Santiago de Compostela, nel novembre del 2007. In base a questo è stato formulato il reato di danno all'ambiente.
Entrambe le organizzazioni hanno condannato pubblicamente la privazione della libertà , la tortura e il massacro di circa 300.000 visoni ogni anno in Spagna.
Questi arresti rappresentano un chiaro attacco dell'industria della pelliccia agli attivisti animalisti per aver esposto gli orrori della pratica degli animali uccisi con il gas, le mutilazioni, la sofferenza indotta dal vivere in cattività negli allevamenti. Questo due organizzazioni che defiscono chiaramente il loro attivismo come non-violento e che dedicano i loro sforzi per far aumentare l'attenzione pubblica sui diritti animali, informando la società sulle conseguenze del consumo di prodotti animali e la promozione di valide alternative. Inoltre, nonostante le organizzazioni non siano coinvolte nelle liberazioni di visoni, non condannano questo tipo di azioni poichè difendono gli interessi di tutti gli animali indipendentemente dalla specie e nessuno dei visoni sfruttati dall'industria pelliccia merita di vivere e morire in un allevamento.
Poichè non ci sono responsabili per le recenti liberazioni di visoni avvenute in Spagna, diversi membri di Equanimal e Igualdad Animal/Animal Equality sono stati arrestati con l'intento di criminalizzare il movimento per i diritti animali in Spagna, così come già accaduto in altre nazioni. Le 'lobbies' dello sfruttamento animale e le potenti multinazionali vogliono ostacolare il movimento animalista spagnolo e ciò che a cui stiamo assistendo è repressione.
Equanimal e Igualdad Animal/Animal Equality hanno tenuto due conferenze in contemporanea oggi 22/06/11 alle 20.00 a Madrid e Barcellona, in maniera tale da leggere un comunicato in risposta agli arresti dei dodici attivisti.
Oggi, giovedì 23 giugno, proteste pacifiche si terranno a Madrid e Barcellona, per dar possibilità a chiunque è contrario a questi arresti di mostrare il proprio sdegno verso ciò che è accaduto e dare solidarietà agli attivisti detenuti.
Per venerdi' 24 giugno lanciamo un appello per una giornata internazionale di solidarietà per gli attivisti spagnoli.
Per favore prendete in considerazione una protesta di fronte alle ambasciate spagnole e nel centro della città venerdì 24 giugno per supportare gli attivisti!
Qui c'è una lista completa di ambasciate e consolati:
http://www.offshorewave.com/embassies_show.php?country_id=193
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Per favore mandate resoconti e foto a info@animalequality.net, in modo tale da pubblicarle sul nostro sito.
Il supporto internazionale è estremamente importante per le vittime della repressione.
Mostrate la vostra solidarietà , scendete in strada!
Presto sarà disponibile il sito di supporto per le persone arrestate.
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Mail per l'Italia:
Emb.Roma@maec.es,
roma@tourspain.es,
milan@tourspain.es ,
cog.roma@maec.es,
cog.milan@maec.es,
cog.napoles@maec.es,
info@camacoes.it
Aggiornamento sui 12 arresti in SpagnaÂ
Gli attivisti non ricevendo un menù vegan sono entrati in sciopero della fame. tre sono presso la caserma della guardia civil di santiago di compostela e gli altri/e a a la coruna, sono tutti/e isolati e senza comunicazione con l'esterno e sono in celle molto piccole (4mq) come accade sempre prima di comparire davanti al giudice. L'accusa è relativa alla liberazione di 20.000 visoni di un allevamento a santiago realizzata nel novembre del 2007, presupponendo un danno ambientale. il fatto è stato attribuito ad anonimi, afferenti all'ALF.
AGGIORNAMENTO SITUAZIONE ATTIVISTI ARRESTATIsito di supporto aggiornato:
https://thespanish12.wordpress.com/3 persone sono state rilasciate ma 1 ragazza di Equanimal è stata mandata in carcere in attesa del processo.
oggi ci saranno gli interrogatori di altri.
qui la pagina del gruppo di supporto con foto da tutto il mondo delle proteste, fa un bell'effetto vedere tale reazione a pochi giorni:
http://www.flickr.com/photos/spanish12per chi volesse fare donazioni:
https://www.paypal.com/cgi-bin/webscr?cmd=_s-xclick&hosted_button_id=JBGNJUDDKPDZ2SPANISH 12: ULTIMO AGGIORNAMENTO ED INDIRIZZI DEGLI ATTIVISTI DETENUTIpubblicata da OCSA - Organizzazione Contro la Schiavitu' Animale il giorno mercoledi' 29 giugno 2011 alle ore 18.25Il gruppo che sta lavorando alla Campagna Internazionale contro la Repressione del Movimento per i Diritti Animali in Spagna desidera esprimere la più profonda gratitudine per tutti i gesti di solidarietà e le iniziative che si sono tenute negli ultimi giorni da mercoledi' 22 giugno, quando agenti della polizia spagnola - molti con passamontagna e mitragliatrici - sono entrati nelle case di 12 attivist*, principalmente delle organizzazioni Equanimal ed Animal Equality, così come in casa di due madri di attivisti, per eseguire degli arresti e sequestrare materiale.
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Dopo un'udienza alla Corte di Santiago de Compostela e tre giorni passati senza possibilità di comunicare, sabato 25 giugno, tre dei nostri amici sono rimasti in carcere in custodia, mentre gli altri sono stati rilasciati su cauzione e con le pesanti accuse formalizzate. Da quel momento siamo stati continuamente al lavoro dedicandoci alla situazione dei nostri amici detenuti, per poter ottenere il prima possibile che tornino in liberta', nonche' all'organizzazione di una campagna di supporto e contro la repressione che ci ha colpiti. Repressione che minaccia chiaramente il movimento per i diritti animali, includendo ogni singolo attivista che si ritiene parte del suddetto movimento.
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Negli ultimi giorni abbiamo avuto la certezza che i nostri amici ricevano un equilibrato vitto vegan, mentre continuano ad essere privati della loro libertà .
Abbiamo inoltre formato un network che possa riuscire a dare costante supporto per venire incontro a qualsiasi cosa di cui abbiano bisogno, incluso prima di tutto che i familiari siano a conoscenza di come stanno.
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Vi informiamo che potete scrivere* ai tre attivisti, questi sono gli indirizzi:
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Olaya FreirÃa Mato
2011019943
Centro Penitenciario de Teixeiro, módulo 10.
Carretera Paradela, s/n.
Teixeiro. 15310. Curtis. A Coruña.
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Eladio Manuel Ferreira DÃaz
2011019980
Centro Penitenciario de Teixeiro, módulo 14.
Carretera Paradela, s/n.
Teixeiro. 15310. Curtis. A Coruña.
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Eneko P����©rez RodrÃguez
2011019978
Centro Penitenciario de Teixeiro, módulo 14.
Carretera Paradela, s/n.
Teixeiro. 15310. Curtis. A Coruña.
* Ricordate che:
Tutte le lettere saranno lette dal personale carcerario. Non includere soggetti inappropriati.
Includere i dettagli del mittente o la vostra lettera non sara' inoltrata.
Non includere graffette o puntine metalliche, solo carta o cartoline.
Non offendetevi se non si ricevete fin da subito una risposta, e' possibile che essi ricevono una grande quantita' di posta giornaliera, perciò abbiate pazienza.
Mantenete un tono positivo. Ricordate che per i prigionieri le vostre lettere sono una dimostrazione di sostegno per ricordare loro che non sono soli e che ci sono molte persone fuori che si occupano di loro.
Nonostante la comprensibile rabbia ed indignazione che sentiamo a causa di questa ingiustizia è fondamentale per noi non prendere decisioni affrettate, ma agire in prospettiva ed intelligentemente, in una maniera coordinata per far si che non avvengano determinate azioni che potrebbero avere ripercussioni negative per i nostri amici attualmente in carcere. Vi chiediamo di essere anche comprensivi, negli ultimi giorni abbiamo dovuto risolvere diversi problemi di comunicazione, dal momento che la polizia ha sequestrato computer, telefoni e contatti.
Abbiamo attualmente bisogno di persone che riescano a donarci portatili in maniera tale da continuare a lavorare per gli animali, cosi' come per i nostri amici attualmente in carcere e se pensate di poterci aiutare in tal senso, contattateci il prima possibile.
Le nostre priorita', usciti dalla caserma della polizia, sono state contattare degli avvocati specializzati per poter chiedere il rilascio dei nostri amici il prima possibile, contattare giornalisti che siano interessati a divulgare notizie sul nostro caso, cercare informazioni su episodi simili di repressione che sono accaduti nel nostro paese, valutare vantaggi e svantaggi di comunicare alla societa' (e ai media) determinate informazioni. Infine valutare il metodo migliore per realizzare tutto cio'.
Durante quest' ultima settimana il supporto nazionale ed internazionale e' aumentato, sta crescendo giorno dopo giorno, con oltre 20 nazioni che hanno già realizzato proteste in solidarieta' con gli attivisti. Stiamo anche cercando di chiedere il supporto del musicista vegan Moby, in maniera tale che faccia una dichiarazione pubblica di supporto per gli attivisti durante il suo prossimo concerto a Vigo, giovedi' prossimo.
Potete scrivere per far presente questa richiesta all'email: info@moby.com
oppure scrivendo sul suo account di Twitter: @thelittleidiot, sulla sua pagina di facebook: Facebook.com/mobymusic
oppure commentando sulla pagina dell'evento creata sempre su Facebook per il festival di Vigo:
www.facebook.com/event.php?eid=177971342258064&ref=nf#!/event.php?eid=177971342258064
Messaggio suggerito:
Hi Moby,
Please would you be so kind as to read the following information
attached below. It is vital for the freedom and lives of animal rights campaigners in Spain and the non-human animals they defend. I would also like to respectfully ask you to consider reading out the attached statement in solidarity at your next concert in Vigo (Galicia, Spain).
Some friends will be sending you the following material: a DVD with some videos of the kind of activism carried out by the organisations involved, and a campaign t-shirt ; it would be very helpful for us if you wear it even just for a few minutes during your show if you are in agreement. Thank you so much for your consideration.
Kind regards,
[Vostro Nome]
PS: If this message reaches you, please confirm via the following phone
number: +00 34 674216012 or email us at:
info@SolidaridadPresosPorLosAnimales.org
Il testo da diffondere qui:
www.thespanish12.wordpress.com/2011/06/28/texto-de-apoyo-para-moby-supporting-text-for-moby/
Sul sito www.HelpARPrisonersSpain.org troverete presto aggiornamenti, informazioni sul caso e sugli attivisti detenuti, materiale per iniziative pubbliche come cartelloni, volantini, comunicati e banners, nonchè i diversi modi per aiutarci e tutte le informazioni corrette sulla campagna in corso. Nel frattempo ci piacerebbe che riusciste a partecipare a diverse proteste che si stanno tenendo quotidianamente in Spagna, cosi' come in tutto il mondo.
Abbiamo urgente bisogno di fondi per coprire i sempre piu' crescenti costi che dovremo affrontare. Potete fare una donazione direttamente, oppure organizzare un concerto benefit, fare torte, vendere materiale usato, proiezioni o qualsiasi altra attivita' di sostegno finanziario.
Le donazioni possono essere versate sul seguente conto:
Banco Santander
0049 1759 58 2990022193
Numero di conto internazionale (IBAN):
IBAN ES5300491759582990022193
Oppure con Paypal versando sul seguente indirizzo email:
info@SolidaridadPresosPorLosAnimales.org
Supportate la Campagna Internazionale contro la Repressione del Movimento per i Diritti Animali in Spagna!
Grazie!
Sito Equanimal: www.Equanimal.org
Equanimal su Facebook: www.Facebook.com/equanimal.org
Sito Animal Equality: www.animalequality.net
Animal Equality su Facebook: www.Facebook.com/animalequality
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Contatti per i media:
Telefono: +34 674216012/+34 618843146
Email: mediossolidaridadpresos@gmail.com