9 maggio 2007 - redazione offed
Gli ampi movimenti tesi a difendere lo sfruttamento animale, tanto più inaccettabile quanto più privo di qualsiasi giustificazione che non sia il proprio divertimento, ha oggi tra i suoi sostenitori anche una fetta di persone, legittimate ad esprimersi sull'argomento in nome della propria professionalità: gli psicologi.
Sono alcune centinaia infatti, quelli che già hanno sottoscritto un documento, di cui si è fatta promotrice una di loro, Annamaria Manzoni, e che vede tra i primi firmatari illustri rappresentanti della categoria: in esso si sottolineano la valenza antipedagogica e una sorta di educazione all'insensibilità insita in spettacoli che vedono impiegati gli animali in situazioni irrispettose dei loro bisogni e delle loro caratteristiche di specie.
Il documento, nato in Lombardia, è aperto al sostegno di tutti gli psicologi, che ne condividessero il contenuto
Documento degli psicologi della Lombardia su zoo, circhi, sagre con impiego di animali :
Premesso che la coesistenza con gli animali, dotati di dignità propria quali esseri viventi, è un'esigenza profonda e autentica della specie umana;
che le relazioni che stabiliamo con loro, lungi dall'essere neutre, sono elementi in grado di incidere sull'emotività e sul pensiero;
che il rapporto con loro è elemento di indiscussa importanza nella crescita, nella formazione, nell'educazione dei bambini;
i sottoscritti psicologi esprimono motivata preoccupazione rispetto alle conseguenze sul piano pedagogico, formativo, psicologico della frequentazione dei bambini di zoo, circhi e sagre in cui vengono impiegati animali.
Queste realtà, infatti, comportano che gli animali siano privati della libertà, mantenuti in contesti innaturali e in condizioni non rispettose dei loro bisogni, costretti a comportamenti contrari alle loro caratteristiche di specie.
Tali contesti, lungi dal permettere ed incentivare la conoscenza per la realtà animale, sono veicolo di una educazione al non rispetto per gli esseri viventi, inducono al disconoscimento dei messaggi di sofferenza, ostacolano lo sviluppo dell'empatia, che è fondamentale momento di formazione e di crescita, in quanto sollecitano una risposta incongrua, divertita e allegra, alla pena, al disagio, all'ingiustizia.
I sottoscritti psicologi attenti a promuovere il benessere psicologico dell'individuo, del gruppo, della comunità, auspicano e sostengono un radicale cambiamento di costume che vada in direzione della chiusura degli zoo e del divieto dell'impiego di animali nei circhi e nelle sagre.
Promotrice: Annamaria Manzoni;
firmatari: Fulvio Scaparro, Marina Valcarenghi, Guglielmo Gulotta, Dario Varin e altri 315 psicologi.
Note: Gli psicologi che vogliono sottoscrivere il documento possono inviare una mail con il proprio nome, cognome e regione di appartenenza scrivendo "aderisco al documento" all'indirizzo
annia.manzoni@fastwebnet.it
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