---Riceviamo e pubblichiamo, con grosso dispiacere e con tutta la solidarietà---
COMUNICATO STAMPA PROGETTO PORCIKOMODI: - Furto di animali salvati dal macello in occasione della festa di fine Ramadan.-
PorciKomodi è un progetto dell'assoziazione VitadaCani ONLUS che a Nave (provincia di Brescia) si occupa da 2 anni del recupero e della tutela di più di un centinaio di animali, tra cui maiali, pecore, galline, oche e capre (tutti regolarmente registrati presso le autorità sanitarie competenti e perfettamente in regola): animali destinati al macello e a una morte orribile che hanno ottenuto - pochi fra i molti condannati a morire - dal destino la possibilità di proseguire presso il nostro centro la loro esistenza nel benessere e in fondamentale armonia con le loro esigenze etologiche.
Questa speranza tuttavia la notte fra giovedì 11 e venerdì 12 Ottobre ha subito un grave colpo: nella notte infatti sono state rubate undici pecore, otto oche e oltre una ventina di gallline. Il furto è avvenuto in coincidenza della fine del Ramadan islamico che, secondo tradizione, si conclude con una lunga cena notturna il cui alimento base è proprio la pecora. Allertati, i volontari che con enorme passione e a costo di grandi sacrifici gestiscono PorciKomodi, hanno presentato regolare denuncia ai Carabinieri e fatto un rapido giro di telefonate ad amici e conoscenti nella vana speranza di recuperare informazioni utili al ritrovamento.
Temiamo che gli animali rubati siano già stati sgozzati nella mattinata di venerdì. Alla violenza e all'illegalità di chi la notte s'introduce nelle proprietà altrui, viola le norme basilari della convivenza civile e ruba animali indifesi e innocenti per poterli poi uccidere nel corso di cerimonie la cui legittimità è quanto meno dubbia, PorciKomodi risponde invocando una presa di coscienza da parte delle autorità pubbliche, dei cittadini e delle strutture sociali perché non si ripetano più fatti del genere, che negli ultimi tempi sono purtroppo in esponenziale aumento. Al momento i volontari di PorciKomodi hanno pochissime speranze di ritrovare vivi gli animali a cui hanno dedicato amore e passione; sperano però che quest'ennesimo gesto criminale, l'ennesimo di una lunga serie che sta avvelenando la vita sociale nella provincia bresciana, riesca a favorire una presa di coscienza da parte delle istituzioni, delle forze dell'ordine e della cittadinanza, con tutte le sue comunità religiose ed etniche.
Nella giornata di domani (Sabato 13 Ottobre) saremo a disposizione presso il nostro centro per ricevervi e spiegarvi l'atroce perdita che abbiamo subito, animali che avevamo con la fatica strappato al loro triste destino sono finiti proprio laddove mai avremmo voluto. In ultimo vogliamo chiarire che la nostra convinzione che dietro alla sparizione dei nostri animali vi sia la mano tradizionalista islamica non nasce da nessun pregiudizio ma dalla semplice constatazione che solo a un musulmano potevano interessare pecore adulte (ormai scomparse dall'alimentazione occidentale) e che i soli animali del nostro centro a non essere stati toccati o ad aver subito perdite siano stati proprio i maiali.
Per ulteriori informazioni i contatti sono: porcikomodi@gmail.com o 392.2195903 (Piercarlo)
---Progetto PorciKomodi---
Tutti gli animali che hai incontrato fino a qui e guardato negli occhi
sono salvi e hanno un nome.
Nessuno li mangerà.
Nessuno li tratterà come cibo,
indumento,
macchina da lavoro.
O cosa di poco conto.
Al contrario,
ci sarà qualcuno che li accudirà, giorno dopo giorno.
Con la fresca rugiada,
con la neve,
col sole e con la pioggia.
Darà loro riparo sicuro.
Li guarirà dalle malattie.
Dedichiamo PORCIKOMODI non a loro, ma a quanti sono ancora
un numero, senza nome,
un numero marchiato a fuoco sul corpo,
o piantato ad un orecchio,
chiusi al di là del muro,
dove tutto è nero più del nero,
straziati,
fatti a pezzi
nelle orribili catene di smontaggio
dell’infame industria della carne e dei suoi sottoprodotti.
Noi di porcikomodi sogniamo un mondo anche per loro.
Un mondo in cui maiali oche galline capre pecore mucche vitelli conigli siano liberi.
Fonte: http://www.vitadacani.org/porcikomodi.html
Pubblicato da
P.
(inviato il 13/10/2007 alle 10:28:30)
Niente parole, solo una tristezza immensa.
Pubblicato da
lori
(inviato il 15/10/2007 alle 11:08:13)
Anche io sogno un mondo dove gli animali non siano trattati come oggetti o come cibo, ma come cambi le regole regole religiose dell'ebraismo e dell'islamismo che prevedono e prescrivono obbligatoriamente la macellazione rituale con dissanguamento? Massimo rispetto per ogni credo religioso, ma gli animali?
Claudia
Pubblicato da
kurtclaudia
(inviato il 15/10/2007 alle 11:42:34)
Un cristiano o un altro timorato avrebbe sgozzato anche i maiali. Misteri delle fedi. (Ma neanche troppo misteriosi...).
Pubblicato da
Piero.
(inviato il 15/10/2007 alle 12:29:24)
Si noi cristiani sgozziamo da sempre i maiali, senza rispetto esattamente come previsto nelle altre religioni monoteistiche, ma in questo caso i maiali non sono stati toccati perché "impuri". Noi cristiani non siamo meglio di loro assolutamente, visto che l'attuale papa quando era cardinale e consigliere del precedente si è più volte espresso teologicamente con uno spiccato antropocentrismo e sminuendo gli animali ad oggetti creati e posti al servizio dell'uomo, visto che secondo i dettami della chiesa non hanno anima: vi rendete conto?
Claudia
Pubblicato da
kurtclaudia
(inviato il 15/10/2007 alle 12:35:09)
E' nato un agnellino...
Pubblicato da
Marco.
(inviato il 15/10/2007 alle 21:00:54)
Aspè, specifichiamo o sembra che sia nato un agnello a Vallevegan. Già in molti mi hanno scritto se abbiamo ritrovato le pecore che ci son fuggite (!!!).
Tutti i fatti che stiamo elencando io, Marco e Cristiano, stanno avvenendo nel Bresciano, dove da un lato molti attivisti, di cui alcuni del nostro gruppo, stanno lottando contro i bracconieri, dall'altro ci sono le tristi vicende del furto di animali dall'oasi, nella quale però un pò ci si risolleva con la nascita di un agnellino.
Pubblicato da
P.
(inviato il 15/10/2007 alle 21:42:38)
Sì, ok. Una delle due uniche pecore di PorciKomodi che non sono state rubate ha partorito un agnellino due giorni dopo quella nottata del c***o. Probabilmente l'hanno lasciata proprio perché era troppo pesante oppure non ce la faceva a camminare.
Pubblicato da
Marco.
(inviato il 15/10/2007 alle 21:48:42)
è probabilissimo, anzi è ovvio che sia andata proprio cosi..
ma quanto pesano gli animali che avete li? non so quanto pesa una pecora adulta, ma sicuramente meno di un maiale adulto, e quindi sarebbe stato piu difficile portarli via, anche perche i maiali sono un po meno docili e fan molto piu casino delle pecore! pero non so che tipo di maiali avete, magari sono piccoli.. resta il fatto che probabilmente sono stati dei musulmani!
Pubblicato da
Federico
(inviato il 17/10/2007 alle 16:28:17)
Ciao Federico, grazie per lo spunto. Anche io appena ho letto il comunicato ho cercato di trovare più motivazioni possibili. Le coincidenze sono veramente troppe però. Conosco perfettamente Piercarlo e gli altri ragazzi dell'oasi per sapere che sanno ciò che dicono, purtroppo. Tra l'altro, riporto due piccoli corollari che su questo sito non sono stati ancora messi: c'era (anzi c'è, per fortuna) anche un cucciolo di maiale molto docile e facilissimo da catturare; alcuni musulmani della zona hanno dichiarato di non essere meravigliati che qualcuno "di loro" possa aver fatto ciò.
Pubblicato da
Piero.
(inviato il 17/10/2007 alle 16:49:52)
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