Queste immagini provengono da un allevamento di 145.200 galline ovaiole distribuite in due edifici. Dell'esterno, è difficile spiegare la dimensione degli edifici, solo i sili lasciano indovinare che ci sono animali dentro. Le finestre sono inesistenti.
Le gabbie sono impilate su file di molte decine di metri di lunghezza ed una decina di metri di altezza. Ci sono passerelle e scale per montare e vedere le gabbie che sono in cima all'allevamento. Tutto è automatizzato: il programma di luce, l'azionamento dei tappeti di escrementi, la fornitura d'acqua e dei prodotti alimentari. Sedici tonnellate di prodotti alimentari sono necessarie ogni giorno per nutrire queste 145.200 galline (circa 110g di grano per gallina).
All'età di 68 settimane circa, le galline sono trasportate verso i mattatoi, a volte su lunghe distanze (il "corso della gallina" varia, ma sono di rado comperate a più di 15 centesimi di euro dai mattatoi...). Là, sono sospese ad uncini, immerse in un bagno ad elettronarcosi, purgate, sviscerate quindi condizionate per il consumo.