La scorsa settimana la polizia e alcune persone dell'Ufficio diritti animali del Comune di Roma durante uno sgombero hanno scoperto un piccolo
canile abusivo nei pressi della Magliana.
Cani microchippati e registrati, più di una decina:
tutti cani da caccia, che i proprietari cacciatori avevano buttato in questo piccolo canile clandestino che li teneva nella miseria più nera.
Tanto per il cacciatore il cane, il fido compagno, l'amico di una vita e bla bla bla, è solo un oggetto che lo aiuta a uccidere. Quando non serve più si può sempre abbandonare, o buttare in un crepaccio o legare ad un albero per ammazzarlo a bastonate... Di seguito un piccolo articolo sulla vicenda (incompleto), tratto da
http://www.roma-citta.it/roma/news_9927-cronaca.html (che però omette il particolare che i proprietari sono tutti cacciatori).
Otto cani in una struttura illegale in box sporchi e circondati da topi. E' quanto scoperto in un canile abusivo abbattuto alla Magliana. Dopo una visita veterinaria, alcuni cani sono stati affidati ai proprietari, che saranno obbligati a recarsi presso l'ufficio Diritti degli animali per l'esibizione di tutta la necessaria documentazione. Il canile-lager è stato abbattuto dagli operatori dell'Ardis.
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