RIFUGIO Vieni? Sostienici!
domenica 24 novembre 2024   # Utenti online n.1090 #

Mappa Vegana Italiana
Mappa Vegana Italiana: clicca e iscriviti
Le nostre NEWS
Per sezione:
Per mese:
india
Ultimi 15 commenti:
la «valle incantata»
gatto
la flora y la luna
Sondaggi
Vaccinare un animale "domestico": è necessario?
 Sempre, bisogna pensare all'individuo di cui ci prendiamo cura
 Solo per i cuccioli, sono troppo deboli e senza intervento esterno rischiano di morire. Da adulti se la cavano
 Mai, i vaccini sono testati su molti altri animali e per salvarne uno se ne condannano molti altri
 No, non servono anche perchè la natura deve fare il suo corso
 Non so, non escludo la vaccinazione ma valuto di volta in volta

Visualizza i risultati  o
 
La Food and Drug Administration ha autorizzato gli allevamenti di animali clonati, per uso alimentare!
Pubblicato da Lidio il 20/01/2007 alle 16:02:03, in Notizie sparse, letto 1575 volte

EDITORIALE EQUIVITA
(tratto dalla 67a Newsletter che EQUIVITA, Comitato Scientifico Antivivisezionista, invia, gratuitamente e con scadenza periodica a tutti i suoi iscritti www.equivita.it)

"La nostra newsletter riporta la sintesi tradotta delle notizie riguardanti gli Ogm (Organismi geneticamente manipolati) e la loro diffusione nel mondo, che ci giungono dalla rete informatica internazionale GENET e da altre fronti."

Cari amici,
 
Clonazione animale: la FDA, Food and Drug Administration - ente federale USA che sorveglia il mercato alimentare e farmaceutico - ha autorizzato gli allevamenti  di animali clonati, per uso alimentare. La Academy of Science aveva già, qualche anno fa, dato il suo assenso, malgrado avesse essa stessa pubblicato un lungo elenco dei problemi che l’immissione di animali transgenici potrà arrecare alla salute ed all’ambiente.
Va infatti ricordato che la riproduzione clonata degli animali ha interesse solo per gli allevatori di animali geneticamente modificati: la riproduzione naturale tende a far scomparire la modifica introdotta, mentre la riproduzione clonata la rende stabile, consentendo di ottenere animali tutti identici. Va anche ricordato che le modifiche genetiche negli animali “da reddito” o da allevamento possono produrre grandi vantaggi economici: si possono eliminare caratteristiche non gradite e introdurre quelle più gradite.

La macchina per tale produzione industriale della vita animale e per la sua commercializzazione non tarderà certo a mettersi in moto negli US, malgrado l’attuale crescita, anche in quel continente, dei movimenti di dissenso e malgrado poco tempo fa la Futureland 2020, importante azienda casearia che già si serve di mucche clonate per produrre latte, avesse segnalato in queste mucche improvvisi problemi di salute (ma la FDA non aveva voluto aprire un’inchiesta).
Ancora una volta, non ha alcun peso la salute dei singoli cittadini, mentre sono prevalenti gli interessi economici delle multinazionali. Queste ultime, dopo avere fatto il possibile per dominare i mercati agricoli con le sementi modificate, privatizzate dai brevetti, si accingono ad estendere tale dominio al mercato zootecnico (la carne modificata-brevettata verrà imposta sui mercati internazionali).
La lotta per la tutela dei nostri diritti dovrà tuttavia partire da una revisione degli organismi internazionali, in particolare il WTO (Organizzazione Mondiale del Commercio).
 
La seconda notizia molto rilevante di questa newsletter si accompagna ad uguale stupore e riguarda proprio il WTO. Esso ha confermato la sentenza preannunciata contro l’Unione Europea nel ricorso che gli Stati Uniti (e suoi alleati del Gruppo di Washington) hanno promosso per avere l’UE ostacolato la “libera diffusione” degli Ogm.
Ciò significa che non abbiamo il diritto ad una libera scelta alimentare e che potremmo essere costretti ad importare carne “clonata”.
 
La cosa più vergognosa è che nuovamente (come per gli Ogm vegetali) l’opinione pubblica non viene messa al corrente su cosa viene fatto e perché viene fatto. La FDA ha ritenuto che la carne clonata non debba neppure essere etichettata.
Non è consentito testimoniare su quali siano le atroci sofferenze inflitte agli animali, neppure su quali siano i fini più segreti celati dietro la clonazione animale: giungere nel futuro al business più allettante: la manipolazione e clonazione umane, che in nome della libertà di scienza con una moderna eugenetica, ci porteranno a “migliorare” la nostra razza. 

 
Nessun commento trovato.

Testo (max 5000 caratteri)
Nome
e-Mail / Link
 
no spam! Inserite le 4 cifre che trovate qui a sinistra nell'immagine (procedura antispam)
 
Disclaimer
Le eventuali discussioni degli utenti sono soggette alle regole della Netiquette.
I gestori del blog si riservano il diritto di rimuovere i messaggi non ritenuti idonei alle finalità del sito, senza tuttavia assumersi alcun obbligo di verifica in merito.
Unici responsabili della veridicità e correttezza dei dati inviati nonché delle opinioni espresse sono esclusivamente gli autori dei messaggi.
La Fondazione ValleVegan non può in nessun caso essere ritenuta responsabile di ciò che viene pubblicato da estranei.
Cerca per parola chiave
vita beata: click per l'immagine ingrandita
GEAPRESS:
Can not load XML: Required white space was missing. Error has occured while trying to process http://www.geapress.org/feed
Please contact web-master
buffalo Laverabestia.org - Animal Video Community La guida prodotta dal sito www.tutelafauna.it: tutte le specie di uccelli, i loro habitat...
News AL da informa-azione:
Error has occured while trying to process http://www.informa-azione.info/node/42/feed
Please contact web-master
nebbia a ValleVegan: click per l'immagine ingrandita
Siti amici

Comune di Rocca S.Stefano (RM), località Maranese, n.1   CAP 00030
tel 329/4955244   e-mail attivismo@vallevegan.org
www.vallevegan.org © 2006. On line dal 1° ottobre 2006. Sito pubblicato su server Aruba.it - Internet service provider. Technorail Srl Piazza Garibaldi 8 - 52010 Soci (AR). Autorizzazione min. Comunicazioni n° 473. Gli scritti presenti sul sito non sono pubblicati con cadenza periodica (si vedano le date pubblicate sui singoli articoli).
powered by dBlog CMS ® Open Source