MISS SIXTY, ENERGIE E LE PELLICCE... UNA TENDENZA CRUDELE!Parte la nuova campagna di AIPAIP lancia una nuova campagna internazionale di proteste: obiettivo la Sixty Spa, proprietaria di marchi noti come
Miss Sixty, Energie, Killah, Murphy & Nye, Refrigiwear.
Primi appuntamenti:
lunedì 25 agosto, 14.00-17.00,
presidio presso gli uffici di Sixty Group a Chieti (via E. Piaggio 35) -
per unirsi agli attivisti che vi si recheranno da Roma scrivere a romantispecismo@inventati.org
sabato 13 settembre giornata internazionale di proteste contro Miss Sixty ed Energie -
luogo e orario delle manifestazioni organizzate a Roma verranno comunicati in seguitoI marchi Miss Sixty ed Energie sono tra quelli che fanno più tendenza tra i giovani di tutto il mondo. Questi marchi giovanili hanno però un lato nascosto che non vogliono mostrare a tutte le persone a cui si propongono come divertenti, spensierati e colorati... quello degli animali uccisi e scuoiati per la moda.
Le collezioni invernali di
Miss Sixty ed
Energie comprendono inserti in pelliccia e perfino gilet fatti completamente con pelo animale. Questa pelliccia era il manto di un animale vivo, l'unico con il diritto di indossarla, allevato in modo ignobile e ucciso brutalmente per impreziosire i vestiti della Sixty spa.
Vogliamo che tutte le collezioni di Miss Sixty, Energie e degli altri marchi del Gruppo Sixty diventino "fur-free" e cessino di essere il motivo per cui vengono scuoiati centinaia di migliaia di animali in più ogni anno.
Per questo motivo lanciamo una campagna internazionale di proteste contro tutti i punti vendita del Gruppo Sixty, che avrà inizio con la giornata internazionale del 13 settembre.
Aderiscono attivisti/e da tutto il mondo: Germania, Inghilterra, Israele, Danimarca, Svizzera, Svezia, Usa, Belgio, Norvegia, Croazia e Austria.[fonte: Campagna AIP - da visitare per ulteriori informazioni]
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