Ecovillaggio vegan Valle Pezzata. Abruzzo.
Da alcuni mesi è nata e vive in Abruzzo una nuova esperienza di vita ed azione comunitaria in questa regione addormentata. Le nostre intenzioni sono di impostare un modo di vivere basato su collaborazione, ricerca dell'autosufficienza tramite scambio, mercatini, agricoltura biologica, sinergica e permacoltura, nonchè ripristino di antichi mestieri e tradizioni locali e non e alimentazione vegana/vegetariana. Creare una rete di supporto che si estenda a gruppi autonomi autorganizzati, gruppi antispecisti, gruppi di lotta, per agire assieme su questo territorio ed oltre.
Aldilà degli indirizzi di lotta, di etichette, delle divisioni, dobbiamo agire ora perchè il nostro obiettivo è lo stesso: vivere in modo giusto in armonia con la terra, tutti gli esseri che la popolano e i nostri simili, perchè siamo tutti terrestri, senza alcuna distinzione. Dobbiamo opporci adesso e creare una resistenza anche ai modi illusori di tornare alla natura, quali compravendita di interi paesi a scopo turistico, consumo del territorio e ritorno alla campagna ed alla montagna sotto forma di "villettopoli", alberghi, residence, seconde e terze case, distruzione di boschi e pascolo intensivo, senza contare l'opposizione alla minaccia petrolifera, nucleare ed eolica. Non è questo il modo di tornare alla natura, e allo stato attuale delle cose, non può esserci un altro modo di vivere su questo pianeta. E' ora di ribadire che la terra e la casa sono un diritto di tutti, senza suddivisioni e proprietà privata o prezzo, nei secoli dei secoli, ancora di più quando a tale schifo si aggiunge l'abbandono di una casa o di un terreno, un vero furto al bene comune. L'unica proprietaria della terra è la Terra stessa.
Fatti questi presupposti, passiamo a noi. Ci siamo insediati dall'inverno in questo paese abbandonato, sui monti della Laga, all'interno del parco nazionale. Attulamente siamo fissi in due, più altr* ragazz* di passaggio e stiamo coltivando gli orti e risistemando i ruderi centenari, di cui alcuni già abitabili. Assieme a noi un cane, due gatti e tre capre, liberati dal mattatoio e dall'abbandono. Ci sono molte case con tante opportunità di espandersi per vivere sul luogo: su alcune abbiamo accordi per risistemarle mentre altre sono da occupare. Assieme ad altr* ragazz* abbiamo scritto uno statuto al fine di creare un'associazione per difenderci meglio e rapportarci con l'esterno.
Il paese medievale è posto a 900 metri di quota in una valle verde di boschi e pascoli al centro di un anfiteatro di cime. E' diviso in due frazioni: Da Borea più fredda e senza sole d'inverno; Da Sole esposta a sud, con clima mite. I boschi sono di cerro, roverella, castagno, carpino, acero, faggio, salice, con alberelli da frutto da curare, specialmente noci. L'acqua è abbondante con due torrenti e due sorgenti.
Cerchiamo persone disposte a vivere qui, anche di passaggio, a mettersi in gioco lottando, per essere coerenti con i propri ideali per salvare questo pianeta. Ogni tipo di energia e forma di espressione è ben accetta.
COME ARRIVARE
Da
Teramo, seguire per Rocca Santa Maria-Ceppo, quindi seguire per Serra e continuare su strada asfaltata per alcuni chiometri. Ignorare il bivio per Valle Castellana, e al secondo bivio sulla sinistra parcheggiare. Seguire la sterrata dissestata per mezz'ora, pasate la chiesetta e sieta arrivati.
Da
Ascoli Piceno, Seguire per Valle Castellana, quindi arrivare a Mattere, dove si imbocca una sterrata e, al primo bivio, girare a destra dove si parcheggia presso il cimitero. Da qui si guada su un ponticello, il torrente in basso, e seguendo il cartello e i segni sugli alberi, in un'ora si arriva a Valle Pezzata, passando prima sotto una delle case Da Sole, e poi guadando nuovamente il torrente.
ANNUNCIATEVI URLANDO O ULULANDO!
Ciao Piero, come si fa a comunicare con Valle Pezzata? Hanno una mail o un telefono?
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Luca
(inviato il 08/08/2010 alle 18:55:39)
Ho trovato questo messaggio sul Facebook da parte di AgireOra Network e ho pensato che forse voi potreste accoglierli, questi cinghiali? Ecco il messaggio:
In seguito a un sequestro di 5 cinghiali a un allevatore condannato per
maltrattamenti (dopo una denuncia della LAV di Verona al Corpo
Forestale), ci sono attualmente 3 cinghiali - una mamma e due figlie di
un anno - che cercano adozione nel nord Italia.
Gli altri due cinghiali, un maschio e una femmina, sono gia' stati adottati.
Gina, la femmina, e' stata adottata dalla signora che l'allatto' subito
dopo il sequestro, e ora sta bene ed e' felice.
I cinghiali ancora da adottare si trovano in stallo in una struttura nei
pressi di Verona, ma hanno bisogno di spazio e tranquillita', e di una
famiglia che ne abbia cura, perché sono animali molto affettuosi con l'uomo.
Chi potesse prendersene cura o volesse maggior informazioni puo'
telefonare al numero 339 1108543 (se non si ottiene risposta, mandare un
sms, si verra' richiamati) oppure scrivere a:
lav.verona@lav.it oppure giazan@iol.it
Questo è l'indirizzo e-mail che abbiamo creato all'incontro di liberazione animale: vallepezzatavegan@distruzione.org, risponde Fabrizio ma quando può. Se occorre un cellulare chiedetelo in privato.
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Piero.
(inviato il 11/08/2010 alle 15:18:48)
Ho letto anch'io del sequestro dei cinghiali ma la questione non è chiara: se sono cinghiali veri e propri (non incroci con specie domestiche) non possono essere adottati da chiunque. E' necessario che se ne occupi un centro recupero fauna selvatica autorizzato. Questo se si vuole fare le cose "in regola". Ma delle regole...
Comunque noi siamo stra pieni di suini.
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Piero.
(inviato il 11/08/2010 alle 15:25:38)
ciao..ma le case che state ristrutturando le avete acquistate? sono in vendita? complimenti..iniziativa strepitosa!
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tiziana
(inviato il 23/08/2010 alle 01:09:08)
Verro' a farvi una visita. Mi interessa molto. Ho letto di una iniziativa simile in trentino. Bravi.
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Marcella
(inviato il 24/08/2010 alle 14:24:29)
mi chiedevo la stessa cosa di Tiziana, di chi sono le case,
come fate con l'energia elettrica, in pratica quale è l'aspetto legale della situazione.
Sono pienamente daccordo nel vivere in equilibrio con la natura, senza però tornare indietro nel tempo; le tecnologie possono migliorare la situazione.
Comunque siete il primo esempio che ho trovato di comunità vegetariana-vegan, con il potenziale di andarci a vivere.
Una curiosità: cosa mangiano gli animali carnivori che avete?
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Marco P.
(inviato il 24/08/2010 alle 21:18:57)
anche io sono curiosa di sapere com è avvenuta l occupazione di questo paese!grandi ragazzi in ogni caso,grandissimi!
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francesca
(inviato il 02/09/2010 alle 21:15:55)
eh.. magari avessimo le "villettopoli" (belle e vivibili, mai stai in inghilterra, irlanda, germania, stati uniti,..?) purtroppo i nostri moderni agglomerati urbani che si sono sviluppati in modo caotico e senza regole urbanistiche (oltre che estetiche) attorno agli armoniosi e compatti centri storici, sono solo delle orride ed immonde "Palazzopoli" !
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Manuele Mariani
(inviato il 04/09/2010 alle 11:55:39)
Bella iniziativa, andrò sicuramente a trovarli.
Comunque, non si và avanti senza tornare indietro (per come stiamo messi) per prendere la strada giusta.
Purtroppo non siamo consapevoli di tante cose....
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Max
(inviato il 10/09/2010 alle 14:33:00)
Siete bravi e vorrei raggiungervi con piacere.
Dovrei soltanto sistemare qualche dettaglio.
Saluto l'iniziativa! E grazie per la vostra communicazione!
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ikofanu
(inviato il 12/10/2010 alle 09:51:07)
Vorrei porvi una domanda: se decidessi di trasferirmi, quali sono le condizioni giuridiche che regolamentano l'affitto o la proprietà dei rustici?
La scuola elementare più vicina, a quanti km dista?
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angelo
(inviato il 12/11/2010 alle 16:31:38)
Complimenti! Che posto meraviglioso che avete creato!si potrebbe venire a trovarvi per un periodo determinato? se si come gestite gli ospiti di passaggi? grazie ciaociao
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Sandra
(inviato il 16/11/2010 alle 19:30:18)
Precisazione su valle pezzata…il mio punto di vista
Di fatto non esiste alcuna comune, vista la mancanza di un numero minimo di persone stabili sul luogo.
Possiamo parlare al più di un’esperienza di vita a stretto contatto con la natura, al fine di cercare modi di vita corretti nei confronti del prossimo e delle generazioni future (fumo, ma non Vi butto saponi nel fiume).
In questo periodo sono state proposte ed attivate iniziative rivolte all’autosostentamento: orto e raccolta di frutta selvatica; incontri, confronti e feste tra realtà simili, ecc… non sono state valutate né implementate azioni politiche “di resistenza” o protesta di alcun tipo, per cui le considerazioni apparse su questo e altri siti sono da ritenersi del tutto opinioni personali dello/degli scrivente/i anche quando viene fatto un uso improprio del sostantivo plurale.
Vivo da dieci anni senza corrente elettrica, gas e acqua corrente.. ho già abbastanza da fare per procurarmi il cibo con zappa e vanga e per riciclare materiali utili abbandonati tra boschi e campagne (quintali di immondizia raccolta tra la laga e il tosco emiliano): non ho tempo da buttare per fare manifestazioni di piazza per “salvare” un pianeta che ha superato ormai troppi punti di non ritorno. Queste attività si rivelano controproducenti, inutili e dannose alla fedina penale… chi voleva avvelenare la terra e sfruttare i suoi simili a mio avviso ha già vinto da tempo…amen.
Al momento viviamo in tende e stiamo cercando di contattare i legittimi proprietari dei ruderi (comunque dichiarati inagibili) per usarli come rimesse di prodotti dell’orto e fienili. Stiamo dunque cercando di risalire con notevole difficoltà ai titolari di diritti reali sui terreni per stipulare contratti di comodato o compravendita.
marco
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marco quirion
(inviato il 27/11/2010 alle 16:55:08)
a sandra: per fortuna non gestisco ospiti!!! cammino a volte...ci si incrocia
a angelo: la scuola più vicina è la terrazza da zappare, quella più lontana il bosco oltre il fiume
a manuele: le palazzopoli fracassose le spazzerà via il sole insieme al silenzio dei contadini
a marco p: il mercato e le tecnologie ci consentiranno di disporre le sedie nel modo più efficiente.. sul ponte del titanic
a tiziana: le case pare siano in vendita..., come il colosseo
a elke: i cinghiali sarebbero da portare in un bosco e tirargli sassate per farli allontanare e ri-inselvatichire
a luca: vienici a trovare... per comunicare mah!! di solito usiamo il gaelico antico...
Pubblicato da
marco quirion
(inviato il 27/11/2010 alle 17:10:28)
nn prendete x il culo le vere persone
ke stanno a val pezzata
PLEASE
e smettetela di darvi un markio
vegani si è dentro è fuori nn a parole
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Alberto
(inviato il 06/01/2011 alle 05:07:16)
la storia di valle pezzata è al momento SOSPESA per varie cause, tra le quali i contrasti interni e l'infiltrazione di elementi pericolosi che si sono intromessi mascherando le loro vere intenzioni e rovinando così il progetto della comune.
Un polacco fascista di nome artur con azioni di doppiogioco e falsità ha raggirato i fondatori della comune , mettendo anche a repentaglio la vita degli stessi e dei visitatori con accuse infamanti,pettegolezzi contro i membri stessi della comune e collaborazione con mafiosi e fascisti locali da cui ha ottenuto protezione. Gli stessi hanno minacciato anche lo scrivente.
Oltre a questo da lui e da altri membri vi è omertà verso padroni e bracconieri del luogo (precisiamo che siamo dentro un parco nazionale e che la caccia e pesca sono vietate), nonchè verso carnivori. Quindi pare una presa per il culo verso tutti continuare a mandare avanti questo posto come villaggio vegano o vegetariano, quando vi è la presenza di tali individui che se ne fregano dello spirito della comune.
Una vera comune si fa con un'unione di intenti e di pensieri, e con la collaborazione. Mentre allo stato attuale il presente individuo ha scroccato palesemente alle spalle di chi lavorava portando soldi e cibo, ed è impossibile cacciarlo viste le amicizie negative che ha a valle castellana , e le minacce ricevute, fisiche e verbali.
una vera comune non accetta falsità, e benchemeno droga e alcolizzati.
Ci scusiamo con tutti quelli che credevano e volevano collaborare a questo progetto,e siamo rammaricati di abbandonare qualcosa in cui credevamo per colpa di qualcuno che tradisce i suoi compagni.
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fabrizio
(inviato il 07/01/2011 alle 20:51:48)
ciao sono Paola,una ragazza che e' stata in visita a valle pezzata poche settimane fa e dopo aver letto le tue parole mi viene spontaneo sottolineare che l'Artur che ho conosciuto io e' un uomo che ha ospitato me,il mio ragazzo,ltri due amici e i nostri due cani,ci ha offerto da mangiare e ha speso il suo tempo per farci conoscere meglio la valle,senza nessun problema. a mio avviso la parola fascista compare troppo spesso nel tuo discorso,trovando un contesto direi inopportuno per potersi esperimere. penso e credo che se scrivi determinate cose avrai le tue ragioni,e ci siano state davvero delle incoprensioni,ma accusare di fascismo delle persone cosi gratuitamente e' molto immaturo. e la droga e gli alcolizzati di cui parli sono questioni personali. mi dispiace comunque per come stanno andando le vostre cose, ma credo che per migliorare la situazione sarebbe piu utile parlarsi,discutere insieme piuttosto che infamarsi su internet.
a presto.
Pubblicato da
Paola
(inviato il 16/01/2011 alle 13:30:12)
ciao Fabrizio sono Andrea, personalmente penso che il tuo risentimento nei confronti di Artur ha delle origini più remote per l'appunto quando lui si è spostato da valle pezzata di bora per andare a valle pezzata da sole, dovuto al fatto di disaccordi sulla convivenza uomo animale nell'ambiente domestico, comunque mi sembra molto arrogante da parte tua accusare una persona di fascismo o di mafia io sono stato 3 volte a valle pezzata sia Artur sia gli abitanti di valle castellana sono stati molto ospitali con me, offrendomi cibo e birra, Artur ti ha chiamato dicendoti che il tuo amico Danilo voleva rubargli il motosega e l'olio di oliva frutto del suo lavoro tu hai preferito credere a Danilo piuttosto che ad Artur che vive a valle pezzata, per telefono mi hai detto che il motosega doveva stare a valle da bora perchè donato a entrambi non solo ad Artur quando il motosega penso debba stare dove si usa. Personalmente io sono contro ogni ideologia politica la comune a valle pezzata si farà se ci saranno le condizioni per farla rispettando le idee di tutti vegetariani o carnivori che siano penso di potermi fidare di Artur il quale mi ha dato un fuoco per scaldarmi e un letto per dormire e realmente è lunica persona che vive a valle pezzata perchè non ha un'altro posto dove poter andare quindi lui per primo ci crede nella riabilitazione di un borgo storico abbandonato da una società sbagliata.
Pubblicato da
Andrea
(inviato il 16/01/2011 alle 14:15:39)
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