Squalo entra nel porto, poi partorisce al largo
Era rimasto intrappolato nel bacino portuale, liberato da Capitaneria e Wwf.
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L'episodio ad Agropoli (Salerno): il mammifero (PESCE, n.d.P.), lungo un metro e mezzo, cercava un posto tranquillo per far nascere i suoi cuccioli.
AGROPOLI (Salerno) - Avventura a lieto fine per uno squalo della specie palombo intrappolato nel porto di Agropoli (Salerno). L'esemplare, della lunghezza di circa un metro e mezzo, dal nome scientifico di «mustelus mustelus» è stato infatti recuperato tra le banchine del porto della cittadina cilentana dal personale della locale Guardia Costiera davanti a decine di residenti e turisti stupiti per l'eccezionalità dell'episodio.
IL SALVATAGGIO - Subito dopo il recupero, effettuato dgli uomini della Capitaneria in collaborazione con Piero Antelmi, guardia zoofila del Wwf , lo squalo è stato ricondotto in mare aperto, all'esterno della struttura portuale, per procedere alle operazioni per il rilascio. E qui, la sorpresa. Al momento della liberazione, il mammifero (ancora PESCE, n.d.P.) ha infatti partorito due cuccioli di squalo, prima di scomparire tra le onde.
NON E' PERICOLOSO - «La presenza dello squalo all'interno del porto - ha detto Antelmi - si spiega con la sua gravidanza. L'animale era alla ricerca di un posto tranquillo dove poter partorire». Lo squalo palombo, che non è pericoloso per l'uomo, vive a profondità comprese tra i 50 e i 100 metri. Può partorire fino a 20 cuccioli alla volta.
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(dal corriere della sera)
08 maggio 2007
Perchè inserire l'immagine di un Carcharodon carcharias, anzichè di un normale palumbo? Si potrebbe associare l'immagine della foto allo squalo...e poi sembrebbe che ad Agropoli ci sia stato lo squalo di Spielberg!
Vabè...è una fesseria...non importa. Forse fa parte del linguaggio giornalistico?
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Marina
(inviato il 29/06/2007 alle 14:22:45)
Giusto! Ora cerco di provvedere. Comunque neanche il C.C., lo squalo bianco, è "pericoloso".
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P.
(inviato il 29/06/2007 alle 14:36:55)
Fatto! (credo che anche stavolta fosse stata la stessa immagine presa dal Corriere della Sera).
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Piero.
(inviato il 29/06/2007 alle 14:45:32)
MAmmifero!!!!! ma lo squalo non è un mammifero XD XD XD
Incredibile i delfini li chiamano pesci e gli squali mammiferi!!! maH!!!
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alessandra
(inviato il 05/09/2007 alle 02:26:18)
Si, infatti è un errore del Corriere della Sera, tipico dei grandi mass media. La correzione tra parentesi l'abbiamo aggiunta noi.
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P.
(inviato il 05/09/2007 alle 08:20:16)
bello l'articolo pero dai comenti spunta qualcosa di cui non mi ero acorto. bravi bel'articolo va un po perfezionato ma....... va be.
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lui
(inviato il 20/11/2007 alle 11:13:05)
Io alessandro sono testimone oculare della scena, non so chi abbia passato quest'agenzia, ma i fatti sono lontani anni luce dalla verità!!!! Io ero a bordo della barca di un mio amico (che ha ripreso con una telecamera tutto!!! esiste una testimonianza filmata) ad pontile vicino alla zona del fattaccio. Spunta tra le barche questo povero palumbo, che si aggira disorientato per il porto, subito una serie di persone direi idiote cercano di acciuffarlo in tutti i modi più stupidi possibili, addirittura uno cerca di prendelo a bastonate con un mezzo marinaio e di "cuppiarlo" cioè prenderlo con un retino da pesca di quelli che usano con le canne del diametro di 50 cm!!!!!!! una scena grottesca a cui assistevano incitando una folta schiera di spettatori tra cui un paio di lobotomizzati della guardia costiera.
A un certo punto arriva uno dei pescatori dal porto che con una rete lo prende e lo porta sulla banchina dall'altro lato del bacino portuale e tutti i curiosi si spostano li per ammirare la preda. dopo alcuni minuti arriva a sirene spiegate dall'altro lato, e cioè dove era stato pescato il palumbo, la panda della guardia costiera, ma li non c'era più nessuno, tranne un povero cristo che indica alle solerti (ih ih) guardie che tutti stanno dall'altra parte!!! raggiungono l'altro molo ormai, il palumbo era fuori dal'acqua gia da vari minuti, e dopo una discussione con il pescatore lo mettono su una barca e lo buttano in mare fuori dal porto ma lo sventurato palumbo, era ormai spacciato. E' grottesco tutto ciò!!!!
Pubblicato da
alessandro
(inviato il 12/01/2008 alle 22:58:36)
Non ho parole! Grazie per la tua cronaca dettagliata e piena di sentimento.
Il pezzo l'ha scritto un giornalista del corriere della sera (squalo mammifero? forse parlava di se stesso) ed ovviamente è condito dei "miracoli" del WWF (avvoltoio mammifero).
Che darei per vedere quel tuo video...Alessandro, mettilo su youtube che così ci divertiamo un pò a sputtanare qualcuno, no?
Povero squalo...
Pubblicato da
Piero.
(inviato il 12/01/2008 alle 23:10:11)
Il racconto di Alessandro è vero. C'ero anche io. Non sono sicuro che il pesce sia morto, potrebbe anche essersi ripreso, me lo auguro di cuore. Nell'ipotesi più triste, invece, è stata solo sottratta una cena a base di pesce Palombo che tra i pescatori agropolesi è molto apprezzato.
Circa le romanzate, "antropomorfe" e sentimentalmente toccanti, ragioni della presenza del predatore nelle acque portuali, posso realisticamente pensare ad un errore di orietamento o, nella miglire delle ipotesi, ad una ricerca di facili prede. Infatti, non è il solo caso di pesci pelagici avvistanti nell'area portuale.
Pubblicato da
Antonio "Papero"
(inviato il 14/01/2008 alle 09:00:56)
Interessantissimo questo scambio con Agropoli. Vedi a pubblicare le notizie su internet come escono fuori le verità? Grazie anche a te, Antonio.
Ehi, quando non si mangia pesce, invitateci.
Pubblicato da
Piero.
(inviato il 14/01/2008 alle 10:47:03)
in ogni caso c'è da dire che lo squalo è un pesce ma e ovoviviparo. "Gli ovovivipari sono animali che trattengono le loro uova fecondate all'interno del corpo e partoriscono la prole già libera dall'uovo. L'ovoviviparità è caratteristica di diversi pesci (inclusi gli squali), rettili, ed invertebrati. I piccoli di anfibi ovovivipari talvolta nascono allo stato larvale, subendo poi una metamorfosi una volta fuori dal corpo della madre. A differenza degli animali vivipari, negli ovovivipari l'embrione riceve protezione dalla madre ma non nutrimento, che ricava unicamente dal materiale di riserva contenuto nell'uovo." E' possibile quindi che il pesce disorientato abbia raggiunto il porto e in conseguenza del trauma subito e dell'anossia provocata dal prolungato mantenimento fuori dall'acqua, abbia lasciato i piccoli..chi può dirlo comunque..........
Pubblicato da
Alessandro
(inviato il 15/01/2008 alle 19:30:19)
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